Parchi ed aree Protette
Parco Archeologico Salentino. E' situato su una piccola altura, in contrada Salentino, a meno di 3 km. dall'abitato. Si può ancora osservare il rudere della Chiesa di Santa Maria dei Salentini, della quale purtroppo sono rimasti solo i muri perimetrali, monconi di strutture interne, un'abiside e tracce di pitture murali.
Saggi di scavo, diretti dalla Soprintendenza Archeologica della Puglia nel 1976, hanno evidenziato una necropoli del IV sec a.C. e sepolture di epoche medievali, nonché reperti in soddisfacente stato di conservazione, attualmente esposti nel Museo Archeologico di Bari. Grotta carsica di "Curtomartino". Si trova a circa 3 km. a sud-ovest dell'abitato di Acquaviva, a qualche centinaio di metri da Salentino. È il primo giacimento del Paleolitico Superiore nell'entroterra murgico barese. Le ricerche condotte dall'Università di Bari hanno messo in luce l'importante ruolo che il sito ha svolto durante quel periodo. I reperti archeologici ritrovati nella grotta sono inventariati e conservati presso il Museo Archeologico Nazionale di Bari. Tesori della Natura. In località San Vito si può ammirare una Quercus pubescens, comunemente chiamata roverella, censita dalla Guardia Forestale, che ha un'altezza di 24 metri ed una circonferenza di oltre 4 metri.
Un'altra roverella alta 14 metri e con circonferenza di 4,20 si trova in località Masseria Magazzini.
In località Arena, invece, possiamo trovare una Ceratonia Siliqua, volagarmente detta carrubo, alta 10 metri con una circonferenza di oltre 3 metri.